INFO SU SVIZZERA AUSTRIA E RUSSIA

Svizzera – Il Consiglio federale elvetico ha rimodulato al

rialzo la tassa sul transito dei veicoli pesanti a partire

dall’inizio del 2017 (TTPCP). La Svizzera cerca di

scoraggiare ulteriormente il traffico su gomma, anche a

seguito della entrata in funzione della galleria ferroviaria

del San Gottardo prevista per dicembre.

Gli importi della tassa per un tragitto di 300 km con

veicoli fino a 40 tonn sono i seguenti:

372,00 Franchi svizzeri, per i veicoli Euro 0, 1, 2 e 3;

322,80 Franchi svizzeri, per i veicoli Euro 4 e 5;

273,60 Franchi svizzeri, per i veicoli Euro 6.

Per i veicoli Euro 6 non sarà più previsto lo sconto del 10

per cento (la riduzione resta confermata per i veicoli Euro

2 e 3 muniti di filtro anti particolato).

 

Russia – Istruzioni per il pagamento dei pedaggi –

La società che gestisce il sistema elettronico di

riscossione dei pedaggi in Russia (Platon) ha fornito le

istruzioni per agevolare le imprese italiane proprietarie di

veicoli di peso superiore a 12 tonnellate ad effettuare la

procedura di registrazione al sistema necessaria per

effettuare i relativi pagamenti.

 

Austria – Si rammenta che l’Austria ha deciso di

introdurre il divieto settoriale di transito in Tirolo sulla

A/12 (trattoKufstein – Langkampfen –

Innsbruck/Ampass) dall’1 novembre, nonostante il

parere contrario della Commissione Europea. Salvo

modifiche dell’ultima ora, il divieto riguarderà i veicoli

oltre le 7,5 tonnellate che trasportano rifiuti, pietre,

terre, materiale di risulta/detriti, legname in tronchi,

sughero, veicoli e rimorchi, minerali ferrosi e non

ferrosi, acciaio (ad eccezione dell’acciaio per cemento

armato e da costruzione per l’approvvigionamento di

cantieri edili), marmo e travertino, piastrelle in

ceramica. Sono esclusi dal divieto i veicoli Euro 6,

nonché alcuni particolari trasporti: in particolare,

potranno circolare i veicoli che caricheranno o

scaricheranno nei distretti di Immst, Innsbruck città e

periferia, Kufstein, Schwaz (c.d. “Kernzone”); inoltre i

veicoli che caricheranno e scaricheranno (viaggio di

andata e ritorno) nei distretti di Kitzbühel, Landeck,

Lienz (Ost Tirol), Reutte e Zell am See in Austria, Bad

Tölz-Wolfrathausen, Garmisch-Partenkirchen, Miesbach,

Rosenheim e Traunstein in Germania; Val Pusteria, Alta

Valle Isarco e Bassa Valle Isarco in Sudtirolo in Italia.

Infine non saranno soggetti a divieto i veicoli diretti

verso ovest con merce trasbordata da treni nello scalo

di Hall in Tirol, ovvero diretti verso est con merce

diretta ad essere trasbordata in treno nello scalo di

Wörgl (da provare con documentazione a bordo).